European Youth Forum - WikipediaIl 10 marzo scorso, David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo, Antònio Costa, Primo Ministro portoghese in rappresentanza del Consiglio dell'UE, e Ursula Von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, si sono incontrati per firmare la dichiarazione congiunta sulla Conferenza sul Futuro dell'Europa (CoFoE).

Avviando una serie di dibattiti e discussioni, questa conferenza offre la possibilità ai cittadini europei di condividere le loro idee per contribuire a plasmare il futuro dell'Europa.

L'obiettivo della conferenza è dare ai cittadini europei "un ruolo più importante nel plasmare le politiche e le ambizioni dell'UE, migliorando la resilienza dell'Unione alle crisi, siano esse economiche o legate alla salute. Creerà un nuovo forum pubblico per un dibattito aperto, inclusivo, trasparente e strutturato con gli europei sulle questioni che contano per loro e influenzano la loro vita quotidiana". Tra i possibili temi per la Conferenza citati dalla Dichiarazione Congiunta ci sono: salute, cambiamento climatico, equità sociale, trasformazione digitale, ruolo dell'UE nel mondo e come rafforzare i processi democratici che governano l'UE.

Perché una conferenza sul futuro dell'Europa?

Nel marzo 2019, il presidente francese Emmanuel Macron ha formulato l'idea di questa conferenza in un articolo pubblicato su diversi giornali europei. Elencando le difficoltà politiche affrontate dall'UE negli ultimi 10 anni (tra cui la crisi greca e la Brexit), il capo dello Stato francese ha sottolineato che “mai dalla seconda guerra mondiale l'Europa è stata così necessaria. Eppure, l'Europa non è mai stata così in pericolo”.
Questa conferenza offre ai cittadini europei l'opportunità di avere maggiore influenza su ciò che fa l'Unione e su come funziona per loro e contribuirà a rafforzare il legame tra gli europei e le istituzioni che sono al loro servizio. Nel rispetto della diversità europea, tutti gli europei, chiunque e ovunque si trovino, possono partecipare.

“Le persone devono essere al centro di tutte le nostre politiche. Il mio augurio è quindi che tutti gli europei contribuiscano attivamente alla Conferenza sul futuro dell'Europa e svolgano un ruolo guida nella definizione delle priorità dell'Unione europea. È solo insieme che possiamo costruire la nostra Unione di domani ". Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea

Lanciata il 9 maggio, in occasione della Giornata dell'Europa, la conferenza darà origine a una moltitudine di eventi e dibattiti organizzati in tutta l'UE. Inoltre, è stata istituita una piattaforma digitale interattiva multilingue che sarà lanciata il 19 aprile.
Le conclusioni della Conferenza, attese nella primavera del 2022, dovranno riflettere le principali proposte e domande dei cittadini europei su diversi temi come le transizioni digitali, i confini, la salute o altre riforme. Mentre alcune richieste dovrebbero rientrare nell'attuale campo di competenza europea, altre potrebbero richiedere la riforma dei trattati. I giovani in particolare sono incoraggiati a partecipare e condividere le loro idee. Anche le autorità europee, nazionali, regionali e locali, così come la società civile e altre organizzazioni, possono organizzare eventi, al fine di coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini.

European Youth Forum’s CoFoE – The 25 Percent project

Nello stesso programma per il giovedì di Together, il Forum europeo della gioventù ha presentato domanda di finanziamento in una categoria separata. Questo pilastro di finanziamento mira a sostenere la European Youth Forum’s CoFoE – The 25 Percent project e a coinvolgere la società civile e in particolare i giovani nella visione del futuro dell'Europa. Il Forum della Gioventù ha quindi coinvolto diversi giovani sottorappresentati attraverso le loro organizzazioni, tra cui hanno chiesto a RYEurope di collaborare e noi abbiamo accettato.

Il progetto 25 Percent mira a dare spazio alle voci dei giovani che non sono state ascoltate prima, iniettare nella Conferenza sul futuro dell'Europa idee significative e attuabili e consentire ai giovani di tutti i ceti sociali di diventare cittadini attivi.

Saranno raccolte 15mila idee sul futuro dell'Europa che saranno condensate in cluster e consolidate in una serie di 15 proposte dai 150 giovani partecipanti all'evento internazionale finale. Queste proposte saranno presentate alla Conferenza sul futuro dell'Europa e ad altri decisori.

L'idea centrale di questa iniziativa è formare i giovani su come essere cittadini attivi e responsabilizzarli a partecipare alla democrazia attraverso un toolkit online e laboratori interattivi. Durante il progetto raccoglieremo idee per il futuro dell'Europa e incoraggeremo i giovani a presentare le loro idee attraverso la piattaforma online.