È un periodo ricco di attività quello che i volontari del Corpo Europeo di Solidarietà, ospiti dell’Associazione Link, stanno vivendo in Agorateca, nonostante le restrizioni e la chiusura al pubblico della biblioteca di comunità.

Attualmente ad Altamura ci sono quattro volontari da tre Paesi diversi: Adrian Gutiérrez Rey e Camino Fernandez Viejo dalla Spagna, Filipa Silva dal Portogallo e Lucas Berrezaie dalla Francia.

Diverse le attività che stanno svolgendo in queste settimane. In primis i ragazzi sono stati i protagonisti della realizzazione del Calendario dell’Avvento dell’Agorateca: una serie di letture giornaliere in streaming per tutto il periodo prenatalizio.
I volontari hanno sia reso possibile la creazione dei video digitali che quotidianamente sono online, grazie alle diverse abilità che ognuno di loro ha (dal disegno, alla scrittura e alla grafica), ma si sono anche cimentati nella lettura in lingua italiana, che piano piano stanno imparando.

Dal calendario ai libri. Sì perché nonostante la chiusura al pubblico dell’Agorateca, il prestito dei libri continua attraverso l’iniziativa #teloportiamoacasa. I ragazzi hanno sposato appieno questa idea e quindi sono diventati i “corrieri” della lettura. Ogni giorno tanti bambini, ragazzi e adulti aspettano i volontari ESC per ricevere il loro libro richiesto tramite contatto WhatsApp. I più felici sono i bambini che non vedono l’ora di ricevere il testo a casa, proprio per mano di ragazzi europei, che più volte ripetono: “we love to deliver books to everyone! Especially children”.

L’Agorateca è anche Agoradio. I volontari sono parte attiva del progetto radiofonico del network ANGinRadio e stanno avendo modo di sperimentare uno strumento nuovo per molti di loro. Con il supporto degli operatori Link, hanno confezionato autonomamente dei podcast con interviste e musica, dall’idea iniziale fino al montaggio finale.

Queste sono solo alcune delle attività che i volontari stanno svolgendo attualmente, senza dimenticare la prossima primavera che, si spera, possa essere un po’ diversa dalla scorsa con tante nuove iniziative da portare avanti e soprattutto con il pubblico.