Pubblica Amministrazione ed Enti del Terzo Settore lavorano insieme per rinforzare la rete della comunità educante e per il Patto Educativo di Comunità di Ginosa e Ginosa Marina. Il ruolo di Link e di Agoradio.

Da circa tre anni fra Ginosa, Ginosa Marina e Altamura vi è un rapporto di crescita e arricchimento reciproco, silente ma molto intenso, un legame fatto di laboratori, incontri, persone, sorrisi, dibattiti. Tutto ciò è frutto del progetto Or.Co digitsys, un progetto multiregionale, finanziato da Con i Bambini, Bando Nuove Generazioni, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minori, finalizzato a:

• promuove il benessere e l’orientamento di bambini, bambine, ragazzi e ragazze,
• contrastare la povertà educativa.

Per la provincia di Taranto, e quindi Ginosa, il progetto è realizzato dall’Associazione Link di Altamura con il supporto di una ricca rete di partner istituzionali e non, che hanno messo a disposizione del progetto e delle attività in essere il proprio know-how, esperienze e competenze. 

Che cosa si è fatto, che cosa stiamo facendo

Avviato nel 2019, il progetto Or.Co ha lavorato dapprima con i bambin*, poi diventati ragazz*, dell’Istituto comprensivo “Raffaele Leone” di Ginosa Marina. Il percorso di orientamento in questi anni si è articolato in diversi momenti di formazione, attività laboratoriali, incontri di capacity e talk ispirazionali, affinché si potessero accompagnare i giovani coinvolti verso una maggiore conoscenza di sé, delle priorie capacità e competenze e dei propri sogni “lavorativi”.

In questi anni molta attenzione è stata rivolta a bambin* e ragazz* a rischio devianza, dispersione scolastica e povertà educativa, progettando per loro percorsi mirati, atti a arginare tali situazioni di rischio. Per fare ciò, oltre al coinvolgimento attivo dell’istituto scolastico, il progetto si è spinto oltre, rendendo partecipe tutta la comunità educante di Ginosa e Ginosa Marina. Grazie agli incontri di comunità la Pubblica Amministrazione e gli Enti del Terzo Settore sono stati chiamati a discutere, ragionare e lavorare insieme per la costruzione di una bozza di regolamento finalizzata alla redazione del primo Patto Educativo di Comunità della città.

Le attività a scuola sono condotte da Giuseppe Creanza e Dario Sette, dell’Associazione Link, mentre gli incontri di comunità sono realizzate da Anna Acquaviva.

Che cos’è un patto educativo?

Sono uno strumento riconosciuto ufficialmente dal ministero dell’istruzione, che – in occasione del piano scuola 2020/2021 – li ha indicati come strumento e modello per garantire la ripresa delle attività scolastiche dopo il Covid. I patti educativi sono infatti annoverati dal piano stesso tra gli “strumenti per la ripartenza. Possono essere sottoscritti da Scuole, enti locali, istituzioni pubbliche e private, realtà del terzo settore per favorire la messa a disposizione di strutture, spazi alternativi per lo svolgimento delle attività didattiche e per lo svolgimento di attività integrative o alternative alla didattica.

La rete, le competenze dei soggetti che la compongono, sono la forza e la ricchezza principale dei Patti Educativi, unico modo per riavvicinare gli studenti e le studentesse ad una vita pubblica, in cui la cultura è parte stessa della vita della comunità.

Incontri di Comunità e processi partecipativi

Or.Co si avvale sia di approcci individualizzati che coniugano le dimensioni informativa, educativa, psicosociale, comunitaria e di networking che di approcci partecipativi, atti all’emersione di una dimensione pubblica della discussione e/o decisione.

La metodologia utilizzata dall’Associazione Link è sempre legata ai principi dell’educazione non formale e del learning by doing. Pertanto anche i quattro incontri di comunità sono stati progettati e realizzati seguendo processi di coinvolgimento dei partecipanti. Con il supporto di strumenti realizzati ad hoc, i partecipanti, ovvero i rappresentanti degli enti del terzo settore del territorio di Ginosa e Ginosa Marina, il Csv e alcuni rappresentanti degli uffici comunali dell’area welfare e servizi sociali, sono stati chiamati a riflettere sull’idea di poter dare vita al Primo Patto Educativo della Città. Durante gli appuntamenti, le associazioni hanno avuto modo di:

• incontrarsi e conoscersi;
• riflettere insieme sui punti di forza, di debolezza, opportunità e minacce del territorio (analisi Swot);
• individuare le sfide educative a cui potrebbe rispondere grazie al Patto Educativo di Comunità;
• cercare degli alleati con i quali poter non solo co-progettare ma anche coinvolgere attivamente nella sottoscrizione del Patto.

Nel quarto e ultimo appuntamento, che si svolgerà sabato 1 aprile in modalità online, verranno individuati gli obiettivi e le finalità del Patto.

Tutto il materiale confluirà in un documento che verrà presentato durante un incontro pubblico previsto per Settembre.

Prossimi appuntamenti

Gli incontri di comunità non si esauriscono solamente con la costruzione della bozza di regolamento del Patto Educativo di Comunità, ma comprendono:

• Incontri di formazione sul Corpo Europeo di Solidarietà;
• Incontri di formazione specifici fra aprile e maggio;
• Un incontro di Capacity aperto a tutta la comunità atto ad individuare delle strategie di coinvolgimento dei gruppi di giovani migranti nel tessuto cittadini;
• la realizzazione di un murales a Ginosa Marina a giugno coinvolgendo i giovani partecipanti alle varie azioni del progetto
• La registrazione di interviste podcast condotte dagli studenti dell’istituto “Raffaele Leone” a professionisti che svolgono il lavoro da loro sognato, ai rappresentanti delle associazioni e della pubblica amministrazione.

Per approfondire ogni dettaglio sul progetto e le iniziative, si può consultare il seguente link: https://www.orcodigitsys.it/progetto/.

Link, grazie alla propria antenna di ANGinRadio, ha prodotto una serie di podcast nell'ambito del progetto, che potete ascoltare qui e qui.