Ciao! Il mio nome è Eva e vengo da València (Spagna).
Ho 27 anni e sono un’assistente sociale. Di solito lavoro gestendo progetti relativi a bambini e adolescenti con delle difficoltà ma ho anche lavorato con adulti per aiutarli a avere una vita più autonoma.
Sono una persona abbastanza preoccupata per la realtà sociale e anche per i problemi che a livello sistemico subiscono le persone, specialmente alcuni collettivi.
Perché ho deciso di fare un volontariato? Uno dei motivi già ve lo potete immaginare. Mi piacerebbe dare qualcosa alla mia comunità e se pensiamo in un mondo senza frontiere, la mia comunità non sarebbe solo il territorio fisico dove sono nata. Sono di quelle che pensa che un'azione individuale non risolve nulla, ma almeno si può cercare di dare una mano nel modo in cui ogni persona possa farlo.
Un’altro motivo è perché spesso lavoro con volontari/e. Ho conosciuto da vicino cosa significa essere volontario/a sempre però dalla parte tecnica. Mi interessava anche poter essere dall'altra parte e capire bene l’esperienza anche dalla mia soggettività.
Purtroppo qualche mese fa la mia terra València ha subito una grande catastrofe naturale. è stata una delle esperienze più difficili che io abbia mai vissuto, immaginatevi per un momento tutto quello che conoscete distrutto. Se non fosse stato per i volontari e volontarie che sono venuti e venute ad aiutarci, non ce l’avremmo fatta. Lì ho capito bene l’importanza della solidarietà fra le persone.
Non ho aspettative definite su quello che mi aspetto di questa esperienza. Semplicemente mi piacerebbe aiutare, essere utile e conoscere delle cose che ancora non so. Mi piace molto imparare, ascoltare e anche capire altre realtà. Spero che il mio volontariato sia anche positivo per l'associazione e che qualcosa di voi rimanga in me quando tornerò in Spagna.