The Gap ha unito 30 partecipanti provenienti da sei paesi europei diversi: Italia, Catalunya, Croazia, Grecia, Armenia e Georgia, in un percorso comune verso il benessere mentale. Con la prima tappa ad Altamura questo corso di formazione ha offerto uno spazio di confronto, crescita personale e scoperta di sé.
Un viaggio nuovo
Guidati da un team di esperti, tra cui Marco ed Emanuele dell'Associazione Link, Petar dalla Croazia e con il supporto di Marina del Corpo Europeo di Solidarietà, i partecipanti hanno affrontato tematiche cruciali legate alla salute mentale. Un mix di giovani con esperienze di disagio, operatori sociali e psicologi ha creato un ambiente ricco di diversità e di scambio reciproco.
Al di là delle differenze culturali
Nonostante provenissero da contesti culturali molto diversi, i partecipanti hanno trovato un terreno comune nella condivisione delle proprie esperienze e delle proprie emozioni. Attraverso attività sensoriali, di laboratorio, basate sul concetto di ‘learning by experience’ e momenti di confronto, hanno potuto approfondire la conoscenza di sé e degli altri, sviluppando nuove competenze e strumenti per affrontare le sfide della vita quotidiana.
Le voci dei protagonisti
"The GAP! mi ha aperto gli occhi su nuove possibilità e mi ha dato la forza di affrontare le mie paure." "Grazie a questo progetto ho imparato a prendermi cura di me stesso e degli altri." Queste sono solo alcune delle tante testimonianze che raccontano l'intensità e l'importanza di questa esperienza.
Un futuro da costruire insieme
La prima tappa ad Altamura è stata solo l'inizio di un percorso più ampio. Dal 29 settembre al 6 ottobre 2024, il progetto si sposterà a Terrassa (Catalunya), ospitato dall'Associazione La Vibria Intercultural, per proseguire il lavoro iniziato. L'obiettivo è quello di creare una rete di giovani e professionisti impegnati nella promozione del benessere, superando le barriere geografiche e culturali.
Perché è importante parlare di salute mentale?
I numeri dell’OMS ci ricordano l'importanza di investire nella prevenzione e nel sostegno alla salute mentale, soprattutto tra i giovani. Progetti come "The Gap" rappresentano un passo avanti in questa direzione, offrendo strumenti e risorse preziose per affrontare un tema ancora troppo spesso tabù.