It’s September, so it’s back to school time!
Within the European project Health Common Good, as volunteers we went to do some fun activities with the school children.
We had the opportunity to go to two different schools, going through several classes. Since the topic we work on is mental health, we decided to start with the first step for a good mental health: emotions. It is fundamental to be able to understand, express and embrace our emotions, so we prepared some fun games related to that.
First of all, we went to the "Madre Teresa di Calcutta" school, where we were able to carry out the prepared activities in three different classes with children between 9 and 10 years old.
Before starting the activities, the volunteers and students took time to get to know each other. People, whether adults or children, are usually curious about the volunteers they meet.
In the school setting, this introduction was especially interesting because it became somewhat educational. We introduced ourselves in English, sharing our names, ages, nationalities, and hobbies, while the students attempted to translate these into Italian.
This exchange not only helped the children learn new English words but also allowed us, the volunteers, to expand our knowledge of Italian.
For the Energizer, we selected a simple and fun game called “James Bond”. This game encourages full participation, requiring three people at a time to perform different tasks, making it an excellent icebreaker and a great way to create bonds early on.
For the main activities, we focused on activities related to mental health and the expression of emotions. Inspired by the animated movie Inside Out, we created cards depicting various emotions, such as happiness, sadness, shame, and more.
One student would act out the emotion on the card, and the rest of the class had to guess which emotion was being portrayed. This game helps children better understand different emotions and encourages them to express their own feelings more freely. Teaching children that expressing emotions and talking about them is completely normal and healthy is crucial from an early age.
Additionally, the emotion names were written on the cards in both English and Italian, providing a fun opportunity for the students to learn new vocabulary while reinforcing language skills for both them and the volunteers.
The next activity was also centered on emotions. Activities that involve painting and music are always fun and help participants enjoy themselves. With this in mind, we combined both elements in the following activity: students listened to different pieces of music—some energetic, some happy, some sad, etc.
Afterward, they were asked to draw whatever came to mind based on how the music made them feel. This activity is valuable because it encourages emotional expression through creative outlets like art and music.
Music can evoke a wide range of emotions, and allowing children to interpret those emotions visually through drawing helps them process and express their feelings in a non-verbal way.
Experience has shown us that guessing countries by song is an interesting and fun activity, so we decided to use it at the school as well, with a small modification to make it more engaging for the children. Each group received cards with the names of different countries written on them, and when they heard a song, they had to select the card with the correct country and give their answer.
This small change made the game even more enjoyable, and the students had a great time participating. The use of cards adds an element of teamwork, as they have to discuss and select the right answer together and this promotes cooperation.
This activity is beneficial because it combines fun with cultural learning. By listening to music and guessing which country it’s from, students are exposed to different cultures in an enjoyable and engaging way.
But this did not stop here, as we were also able to share these activities with the kids from the "Tommaso Fiore" middle school, specifically with two classes with kids around 13, 14 years old. Here, to adapt it to the age and improving, we decided to change the activities a little bit.
First of all, for the presentation, we prepared a human bingo, where, to complete it we all had to mingle and get to know each other better. And we continued with the acting emotions game, but we changed it a little bit. We made three rows, where the second one had to guess which emotion the first one played until the row was completed.
And as for the second activity of the day, instead of drawing the emotions, we danced them! And of course, we closed the day with our guess the country game, musical edition.
With this we closed our activities in the schools, it was getting close to the end of the project, but what a great time we had working on emotions in a fun way with the children!
I volontari svolgono un progetto di volontariato grazie al finanziamento del Corpo Europeo di Solidarietà, assegnato all'associazione Link dall'Agenzia Italiana per la Gioventù.
TRADUZIONE IN ITALIANO
È settembre, quindi è tempo di tornare a scuola!
Nell'ambito del progetto europeo Health Common Good, come volontari siamo andati a svolgere alcune attività divertenti con i bambini delle scuole. Abbiamo avuto l'opportunità di andare in due scuole diverse, attraversando diverse classi.
Poiché il tema su cui lavoriamo è la salute mentale, abbiamo deciso di iniziare con il primo passo per una buona salute mentale: le emozioni. È fondamentale essere in grado di comprendere, esprimere e accogliere le nostre emozioni, quindi abbiamo preparato alcuni giochi divertenti legati a questo tema.
Per prima cosa, ci siamo recati alla scuola elementare "Madre Teresa di Calcutta", dove abbiamo potuto svolgere le attività preparate in tre diverse classi con bambini di età compresa tra i 9 e i 10 anni.
Prima di iniziare le attività, i volontari e gli studenti si sono presi del tempo per conoscersi. Le persone, sia adulti che bambini, sono solitamente curiose di conoscere i volontari che incontrano.
Nel contesto scolastico, questa presentazione è stata particolarmente interessante perché è diventata in qualche modo educativa.
Ci siamo presentati in inglese, condividendo i nostri nomi, età, nazionalità e hobby, mentre gli studenti hanno cercato di tradurli in italiano. Questo scambio non solo ha aiutato i bambini a imparare nuove parole inglesi, ma ha anche permesso a noi volontari di ampliare la nostra conoscenza dell'italiano.
Per l'Energizer abbiamo scelto un gioco semplice e divertente chiamato “James Bond”. Questo gioco incoraggia la piena partecipazione, richiedendo a tre persone alla volta di svolgere compiti diversi, il che lo rende un eccellente rompighiaccio e un ottimo modo per creare legami fin dall'inizio-
Per le attività principali, ci siamo concentrati su attività legate alla salute mentale e all'espressione delle emozioni. Ispirandoci al film d'animazione Inside Out, abbiamo creato delle carte che raffigurano varie emozioni, come felicità, tristezza, vergogna e altro.
Uno studente recitava l'emozione sulla carta e il resto della classe doveva indovinare l'emozione rappresentata.
Questo gioco aiuta i bambini a comprendere meglio le diverse emozioni e li incoraggia a esprimere più liberamente i propri sentimenti. Insegnare ai bambini che esprimere le emozioni e parlarne è del tutto normale e salutare è fondamentale fin da piccoli.
Inoltre, i nomi delle emozioni sono stati scritti sulle carte sia in inglese che in italiano, offrendo agli studenti un'opportunità divertente per imparare un nuovo vocabolario e rafforzando le competenze linguistiche sia per loro che per i volontari.
Anche l'attività successiva era incentrata sulle emozioni. Le attività che coinvolgono la pittura e la musica sono sempre divertenti e aiutano i partecipanti a divertirsi. Per questo abbiamo combinato entrambi gli elementi nella seguente attività: gli studenti hanno ascoltato diversi brani musicali, alcuni energici, altri felici, altri ancora tristi, ecc.
In seguito, è stato chiesto loro di disegnare ciò che veniva loro in mente in base a come la musica li faceva sentire. Questa attività è preziosa perché incoraggia l'espressione emotiva attraverso strumenti creativi come l'arte e la musica. La musica può evocare una vasta gamma di emozioni e permettere ai bambini di interpretarle visivamente attraverso il disegno li aiuta a elaborare ed esprimere i loro sentimenti in modo non verbale.
L'esperienza ci ha dimostrato che indovinare i Paesi attraverso le canzoni è un'attività interessante e divertente, così abbiamo deciso di utilizzarla anche a scuola, con una piccola modifica per renderla più coinvolgente per i bambini.
Ogni gruppo ha ricevuto dei cartoncini con i nomi di diversi Paesi e, quando hanno sentito una canzone, hanno dovuto selezionare il cartoncino con il Paese corretto e dare la risposta. Questo piccolo cambiamento ha reso il gioco ancora più divertente. L'uso delle carte aggiunge un elemento di lavoro di squadra, in quanto gli studenti devono discutere e selezionare insieme la risposta giusta, promuovendo così la cooperazione.
Questa attività è utile perché unisce il divertimento all'apprendimento culturale. Ascoltando la musica e indovinando da quale Paese proviene, gli studenti vengono esposti a culture diverse in modo divertente e coinvolgente.
Ma non è finita qui, perché abbiamo potuto condividere queste attività anche con i ragazzi della scuola media "Tommaso Fiore", in particolare con due classi di ragazzi di circa 13 e 14 anni. Qui, per adattarle all'età e al miglioramento, abbiamo deciso di cambiare un po' le attività.
Innanzitutto, per la presentazione, abbiamo preparato una tombola umana, dove, per completarla, abbiamo dovuto mescolarci e conoscerci meglio. Abbiamo poi continuato con il gioco delle emozioni, ma cambiandolo un po'. Abbiamo fatto tre file, in cui il secondo doveva indovinare quale emozione recitava il primo fino a completare la fila.
E per quanto riguarda la seconda attività della giornata, invece di disegnare le emozioni, le abbiamo ballate!
E naturalmente abbiamo chiuso la giornata con il gioco indovina il paese, edizione musicale.
Con questo abbiamo completato le nostre attività nelle scuole, si stava avvicinando la fine del progetto, ma che bel momento abbiamo trascorso lavorando sulle emozioni in modo divertente con i bambini!
I volontari svolgono un progetto di volontariato grazie al finanziamento del Corpo Europeo di Solidarietà, assegnato all'associazione Link dall'Agenzia Italiana per la Gioventù.
